Gl'Innamorati di Goldoni al Teatro Brancaccino


Non è semplice essere innamorati, non lo era nel 1759 quando Carlo Goldoni scrisse questa commedia e non lo è oggi, con questa riscrittura della stessa opera fatta dalla penna magistrale di Fabrizio Sinisi e messa in scena da Gianpiero Borgia ed Elena Cotugno al teatro Brancaccino fino a domenica 4 dicembre.
Fulgenzio ed Elena sono, anche a tre secoli di distanza, reali e concreti come solo i personaggi delle opere teatrali sanno essere.

 "Poche sono le commedie senza innamorati, e in quasi tutte l'amore è il motore principale dell'azione..."

Con questo incipit i due personaggi vogliono non solo dare il la a ciò che accadrà in scena, ma anche, se possibile fare del sano spoiler a chi non conosce la storia che sta per vedere rappresentata.
 Fulgenzio ed Eugenia non sono due semplici innamorati, sono tutti noi e le manie che vivono dentro di noi:  l'eterna lotta tra uomo e donna, tra ragione e torto, tra passione e disperazione, tra voglia di possedere l'altro e il bisogno di ricevere amore.
Fulgenzio ed Eugenia non sono solamente l'estremizzazione di tutti i pregi e i difetti umani, rappresentano il nostro eterno bisogno di amare e farci amare, riuscendo a superare e schivare tutte le bombe a mano che ci si lancia contro, è questa infatti una delle certezze con cui si esce dal teatro dopo aver visto questa piece: con tutti i nostri difetti, con il nostro essere come Fulgenzio ed Eugenia potremmo rinunciare a tutto, anche alla vita, ma all'amore no.


Fulgenzio ed Eugenia interpretati magistralmente da Gianpiero Borgia ed Elena Cotugno riescono a tenere gli spettatori incollati alle poltrone, e grazie alla loro comicità equilibrata riescono a strappare risate continue agli spettatori che piano piano, momento dopo momento scivolano lungo le poltrone ridendo sempre più forte e pensando "Oddio, ma anche io faccio cosi!!"

Un'altra certezza con cui si va via dal teatro a fine spettacolo è principalmente donna:
"La prima regola dell'internazionale femminile scritta col sangue sulla porta di ogni donna è: IO NON HO MAI TORTO!"

A questo non posso aggiungere molto altro, ma forse una cosa si: Eugenia state of mind


 

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